Ladri Alta Valmarecchia, riunione del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica

  • 11 anni fa
Mercoledì 5 giugno si è riunito a Novafeltria il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza del Prefetto di Rimini Claudio Palomba e del Questore di Rimini Alfonso Terribile. All'ordine del giorno, la recente ondata di furti nei territori dei sette comuni dell'Alta Valmarecchia. Al tavolo riunito nel Municipio di Novafeltria, in Piazza Vittorio Emanuele, erano presenti i sindaci, i rappresentanti delle Forze dell'Ordine e il Presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali.

"Siamo venuti per dare un segnale ai cittadini", esordisce il Prefetto di Rimini, il dottor Palomba. Massima collaborazione è la parola d'ordine. Reparti di prevenzione crimine della Polizia di Stato affiancheranno il Comando Provinciale dei Carabinieri nelle indagini. La Polizia Stradale intensificherà i controlli, mentre il Corpo Forestale pattuglierà le zone meno popolose, le più saccheggiate dai predoni, con attenzione rivolta particolarmente a boschi e campi, luoghi di fuga per i malviventi. Le attività saranno coordinate con le Polizie Municipali dei sette comuni: l'obiettivo è quello di ottenere una mappatura completa del territorio. Il Comitato si radunerà ogni sette giorni per esaminare i risultati delle azioni messe in campo a contrasto dei fenomeni predatori. La collaborazione si estende naturalmente ai cittadini. L'appello è il consueto: segnalare ogni movimento, persona o automobile sospetta. Sono numerosi i gruppi di vigilanza che i cittadini dell'Alta Valmarecchia hanno istituito per salvaguadare le proprie case, ma il Prefetto Palomba e il Comandante Provinciale dei Carabinieri Luigi Grasso invitano alla prudenza: "azione, non reazione". Il sindaco di Novafeltria Lorenzo Marani è invece più esplicito sul tema: "non intervenite di persona, i gruppi di vigilanza sono un pericolo per chi li fa e un ostacolo alle forze dell'ordine".

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