Usa. Due arresti per vendita di Bitcoin finalizzati ad acquisto droga
- 10 anni fa
La giustizia statunitense emette le prime accuse formali contro individui legati all’universo Bitcoin, la moneta elettronica priva di ente centrale.
Charlie Shrem, 24 anni, e Robert Faiella, 52, sono accusati di aver venduto Bitcoin destinati all’acquisto on line di stupefacenti attraverso il sito internet Silk Road, considerato l’ebay della droga.
Ammontare della transazione: 1 millione di dollari, secondo la procura di New York che ha formalizzato le accuse. Un espediente grazie al quale gli acquirenti potevano comprare stupefacenti senza incappare nelle maglie della giustizia. I due rischiano pene detentive fino a 20 anni. Le accuse arrivano a 3 mesi dalla chiusura del sito internet Silk Road e dall’arresto del suo creatore.
Da moneta prettamente virtuale i Bitcoin prendono piede sempre più anche tra commercianti ed esercizi fisici. Recente in Italia il caso di alcuni esercenti che accettano la moneta in Trentino Alto Adige.
Charlie Shrem, 24 anni, e Robert Faiella, 52, sono accusati di aver venduto Bitcoin destinati all’acquisto on line di stupefacenti attraverso il sito internet Silk Road, considerato l’ebay della droga.
Ammontare della transazione: 1 millione di dollari, secondo la procura di New York che ha formalizzato le accuse. Un espediente grazie al quale gli acquirenti potevano comprare stupefacenti senza incappare nelle maglie della giustizia. I due rischiano pene detentive fino a 20 anni. Le accuse arrivano a 3 mesi dalla chiusura del sito internet Silk Road e dall’arresto del suo creatore.
Da moneta prettamente virtuale i Bitcoin prendono piede sempre più anche tra commercianti ed esercizi fisici. Recente in Italia il caso di alcuni esercenti che accettano la moneta in Trentino Alto Adige.