Napoli - "Alice nel paese delle meraviglie" al Teatro Instabile (08.04.14)
- 10 anni fa
http://www.pupia.tv - da: http://www.diariopartenopeo.it/alice-nel-paese-delle-meraviglie-diventa-napoletana/
Napoli. Alice viv rint 'a 'nu vic che se chiamme Purgatorio, è questo il nome della nuova opera teatrale di Flavia Bucciero e Fabio Pascapè, con la collaborazione del Comune di Napoli e l'Assessorato alla Cultura. Uno dei personaggi più celebri di Lewis Carol, amato da tutti i bambini grazie alla versione della Disney, diventa ora una ragazza di origine napoletane.
Questa Alice è strettamente legata alla sua città, in particolare al vicolo Purgatorio ad Arco, nel cuore del centro storico, dove vive. Un lavoro attento e preciso che riesce a trasformare le metafore inglesi e il surrealismo di Carol in linguaggi e gestualità tipicamente partenopee. Il tutto accompagnato dalle coreografie di Flavia Bucciero e con la regia di Michele Del Grosso.
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Instabile di Napoli (Tin) dall'11 al 13 aprile, alle ore 21.00. In occasione dell'ultima giornata di replica il lavoro teatrale si trasformerà in un'incursione urbana. Dal Tin fino al Palazzo delle Arti di Napoli, tra le strade di Napoli sarà possibile incontrare Alice e gli altri personaggi come il Bian Coniglio, il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina. Lo spettacolo terminerà sulle terrazze del Pan, conducendo gli spettatori attraverso le sale del museo dove sarà allestita la mostra di Andy Warhol. Un passaggio quindi dal surrealismo di Carol alla stravaganza di Warhol. L'evento, infatti si chiamerò proprio "Attendendo Warhol, Io vivo in un mondo iperreale, firmato Alice Warhol".
(08.04.14)
Napoli. Alice viv rint 'a 'nu vic che se chiamme Purgatorio, è questo il nome della nuova opera teatrale di Flavia Bucciero e Fabio Pascapè, con la collaborazione del Comune di Napoli e l'Assessorato alla Cultura. Uno dei personaggi più celebri di Lewis Carol, amato da tutti i bambini grazie alla versione della Disney, diventa ora una ragazza di origine napoletane.
Questa Alice è strettamente legata alla sua città, in particolare al vicolo Purgatorio ad Arco, nel cuore del centro storico, dove vive. Un lavoro attento e preciso che riesce a trasformare le metafore inglesi e il surrealismo di Carol in linguaggi e gestualità tipicamente partenopee. Il tutto accompagnato dalle coreografie di Flavia Bucciero e con la regia di Michele Del Grosso.
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Instabile di Napoli (Tin) dall'11 al 13 aprile, alle ore 21.00. In occasione dell'ultima giornata di replica il lavoro teatrale si trasformerà in un'incursione urbana. Dal Tin fino al Palazzo delle Arti di Napoli, tra le strade di Napoli sarà possibile incontrare Alice e gli altri personaggi come il Bian Coniglio, il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina. Lo spettacolo terminerà sulle terrazze del Pan, conducendo gli spettatori attraverso le sale del museo dove sarà allestita la mostra di Andy Warhol. Un passaggio quindi dal surrealismo di Carol alla stravaganza di Warhol. L'evento, infatti si chiamerò proprio "Attendendo Warhol, Io vivo in un mondo iperreale, firmato Alice Warhol".
(08.04.14)