La Via Crucis con Papa Francesco al Colosseo
- 10 anni fa
Il male non avrà l’ultima parola, ma l’amore, la misericordia e il perdono. È uno dei messaggi, forti, di Papa Francesco, espressi nel corso della tradizionale Via Crucis al Colosseo, a Roma, cui hanno partecipato oltre 40mila persone:
“Nella Croce vediamo la mostruosità dell’uomo, ma anche la misericordia di Dio che non ci tratta secondo i nostri peccati” ha detto tra l’altro il Santo Padre.
È la seconda volta che papa Bergoglio celebra i riti della Settimana Santa. Venne infatti eletto al Soglio Pontificio il 13 marzo dell’anno scorso, meno di tre settimane prima della Pasqua del 2013.
Fra i temi delle meditazioni per le 14 stazioni verso il Calvario, quest’anno, i mali e i dolori del nostro tempo: il suicidio per mancanza di lavoro, i femminicidi, i morti da inquinamento nella Terra dei fuochi, la disperazione di migranti, carcerati e malati e delle vittime di abusi.
Il Papa ha potuto inviare il proprio messaggio di riflessione in più di 50 paesi, collegati in mondovisione con Roma.
“Nella Croce vediamo la mostruosità dell’uomo, ma anche la misericordia di Dio che non ci tratta secondo i nostri peccati” ha detto tra l’altro il Santo Padre.
È la seconda volta che papa Bergoglio celebra i riti della Settimana Santa. Venne infatti eletto al Soglio Pontificio il 13 marzo dell’anno scorso, meno di tre settimane prima della Pasqua del 2013.
Fra i temi delle meditazioni per le 14 stazioni verso il Calvario, quest’anno, i mali e i dolori del nostro tempo: il suicidio per mancanza di lavoro, i femminicidi, i morti da inquinamento nella Terra dei fuochi, la disperazione di migranti, carcerati e malati e delle vittime di abusi.
Il Papa ha potuto inviare il proprio messaggio di riflessione in più di 50 paesi, collegati in mondovisione con Roma.