Roma - Scontri al corteo Ast, la Polizia carica (30.10.14)

  • 10 anni fa
http://www.pupia.tv - Roma. Con una carica della polizia, e 4 operai e 4 agenti feriti, si è trasformata in uno scontro sindacati-governo ed in una bufera politica il corteo a Roma degli operai della Ast. Con Matteo Renzi che ha telefonano al ministro Angelino Alfano ed al leader della Fiom, Maurizio Landini, che era tra gli operai in piazza: il premier ha chiesto al primo di "accertare le responsabilità" e ha invitato ad "abbassare i toni". Renzi, alla ricerca di una soluzione per il futuro dell'acciaieria di Terni, ha anche incontrato i vertici di Federacciai e la Cassa Depositi e Prestiti, che già da giorni è chiamata in causa per l'ipotesi di un intervento pubblico nel capitale tramite il Fondo Strategico. “Il governo ci deve delle scuse”, dice Landini mentre Alfano dopo l'incontro serale con i sindacati dice che “oggi è stata una giornata brutta per tutti”.

La giornata di tensione è iniziata con un sit-in di fronte all'ambasciata tedesca dei lavoratori dell'acciaieria della ThyssenKrupp, mentre al ministero dello Sviluppo il ministro Federica Guidi stava incontrando l'a.d. della Ast, Lucia Morselli, per fare ancora pressing sull'azienda per un piano industriale che sia di "vero, serio e duraturo rilancio", e per un dimezzamento (da 550 a non piu' di 290 esuberi) dell'impatto sull'occupazione.

Gli scontri con la polizia, a Roma in piazza Indipendenza, hanno pero' acceso l'ira dei sindacati e il dibattito politico. A partire da Maurizio Landini, anche lui colpito da una manganellata, dura è stata anche la leader Cgil, Susanna Camusso, che è andata in ospedale dagli operai feriti: "Ci sono persone che rischiano il posto di lavoro che oggi sono state picchiate dalla polizia. Si parli di questo e non delle sciocchezze". "Oggi è successo un fatto grave e inaccettabile", denuncia il numero uno della Uil, Luigi Angeletti e per il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, quanto accaduto "è davvero incomprensibile e grave. Caricare e picchiare i lavoratori e i dirigenti sindacali non è certamente un bel segnale per il clima generale del paese". "C'e' stata, in modo non comprensibile, una carica della Polizia che ha iniziato a picchiare, a manganellare", racconta Landini.
(30.10.14)

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