Il governo francese contro la fusione Sfr-Bouygues Telecom

  • 9 anni fa
L’offerta ostile su Bouygues Telecom da parte di Sfr non piace al governo francese, perché la fusione limiterebbe la concorrenza nel settore delle Tlc.

Il ministro dell’Economia Emmanuel Macron ha convocato per domani il miliardario franco-israeliano Patrick Drahi, patron del conglomerato Altice, che attraverso la controllata Numericable-Sfr ha offerto oltre 10 miliardi di euro per rilevare il terzo gruppo transalpino di telefonia mobile.

A preoccupare è anche l’indebitamento di Altice, che l’anno scorso ha già rilevato per 17 miliardi di euro Sfr da Vivendi.
La possibile fusione tra Sfr e Bouygues Telecom darebbe vita al primo operatore, con 34 milioni di clienti, prima di Orange e di Free.

“Con tre operatori ci sarebbe meno concorrenza che con quattro. Il rischio è quello di assistere a un aumento generalizzato del prezzo dei servizi e delle tariffe”, diceAntoine Autier, esperto dell’associazione di consumatori Ufc.
I timori riguardano anche le possibili ripercussioni sui l

Consigliato