Catania - Armi e munizioni in una casa a Picanello: un arresto (26.08.16)
- 8 anni fa
http://www.pupia.tv - Catania - I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato Aurelio Barbagallo, 54enne, del posto, per detenzione di arma clandestina, detenzione di armi comuni da sparo e munizionamento e ricettazione.
A conclusione di un’articolata attività info investigativa, i militari hanno proceduto ad una perquisizione a casa dell’uomo nel popolare quartiere Picanello, rinvenendo e sequestrando, abilmente occultate all’interno di un’intercapedine ricavata nella muratura dell’abitazione, due pistole Beretta 7,65 con matricole abrase, complete di relativi serbatoi, una pistola mitragliatrice Skorpion Browning modello “VZ.61” 7,65, corredata di tre serbatoi, 260 cartucce 9×21, 40 cartucce 38 special, 47 cartucce 7,65, 7 cartucce 22, 2, serbatoi per pistola 9×21, una ricetrasmittente scanner e vario materiale ed utensileria utilizzata per la pulizia e manutenzione delle armi.
Le armi, sequestrate perfettamente funzionati e tenute in ottimo stato d’uso, saranno inviate al Ris - Reparto investigazioni scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici del caso e per stabilire se le stesse siano state utilizzate in eventuali azioni criminose. L’arrestato è stato associato al carcere di Piazza Lanza. (26.08.16)
A conclusione di un’articolata attività info investigativa, i militari hanno proceduto ad una perquisizione a casa dell’uomo nel popolare quartiere Picanello, rinvenendo e sequestrando, abilmente occultate all’interno di un’intercapedine ricavata nella muratura dell’abitazione, due pistole Beretta 7,65 con matricole abrase, complete di relativi serbatoi, una pistola mitragliatrice Skorpion Browning modello “VZ.61” 7,65, corredata di tre serbatoi, 260 cartucce 9×21, 40 cartucce 38 special, 47 cartucce 7,65, 7 cartucce 22, 2, serbatoi per pistola 9×21, una ricetrasmittente scanner e vario materiale ed utensileria utilizzata per la pulizia e manutenzione delle armi.
Le armi, sequestrate perfettamente funzionati e tenute in ottimo stato d’uso, saranno inviate al Ris - Reparto investigazioni scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici del caso e per stabilire se le stesse siano state utilizzate in eventuali azioni criminose. L’arrestato è stato associato al carcere di Piazza Lanza. (26.08.16)