Calais: i bambini della Giungla

  • 8 anni fa
Sono tra i 1.000 e i 1.300 i minori non accompagnati che vivono nel campo di Calais, la cosiddetta Giungla, in attesa di poter raggiungere la Gran Bretagna per riunirsi con le loro famiglie.
Mary, una delle tante volontarie che prestano servizio nella struttura ha organizzato il kids cafè, che serve da ritrovo per i più piccoli.
Mary spiega: “Non sono migranti, non sono rifugiati, sono bambini. A volte hanno 8 anni. Ne abbiamo avuto uno che aveva 6 anni e che era da solo. Anche a 17 anni sono anora bambini”.
Wasaal, un ragazzino afghano di 13 anni ha accompagnato una reporter in un giro del campo. Racconta la situazione drammatica dei bambini che vivono nella Giungla, costretti a vedere cose che non avrebbero mai dovuto.
“Qui ci sono così tante persone che fanno cose immorali…”, racconta con un filo di voce. “Ti senti in pericolo qui?”, chiede la giornalista. “Sì” risponde Wasaal

Il governo francese ha deciso che lo smantellamento del campo comincerà presto e che il processo dovrà essere terminato entro la fine dell’anno. Prima però, sottolinea il Consiglio Europeo, è necessario che le autorità francesi trovino una sistemazione alternativa per tutti i migranti con un’attenzione particolare proprio per i minori.

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