Ucraina, la nostra inviata davanti al mar d'Azov: "Qui il nuovo fronte incandescente della guerra"

Il mar d'Azov, collegato al Mar Nero dallo Stretto di Kerch, è un piccolo fazzoletto di mare circondato da terre incandescenti da quando, nel 2014, la Russia ha annesso la penisola ucraina di Crimea ed è esplosa la guerra nel Donbass. Bagna la Russia meridionale, la penisola di Crimea e due porti strategici ucraini di fatto accerchiati dalla Russia: Berdjansk e Mariupol che oggi, 24 febbraio, sono stati presi di mira dall'esercito russo. Notizie, non confermate, sostengono che l'attacco sia partito da questo mare tramite mezzi anfibi. Di certo, dopo l'invasione russa, le acque di Azov, già teatro negli ultimi anni di incidenti e "battaglie navale", sono un nuovo fronte della guerra dichiarata da Mosca a Kiev  .  .dalla nostra inviata a Rostov-sul-Don (Russia) Rosalba Castelletti .  . .  .Segui la diretta