Su Rai Yoyo "Il mondo di Leo", la serie che parla di autismo

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Milano, 16 nov. (askanews) - Arriva su Rai Yoyo "Il Mondo di Leo", la prima serie animata italiana che racconta le avventure di un bambino con disturbo dello spettro autistico, prodotta da Rai Kids e Brand Cross e ideata per parlare direttamente a bambini e ragazzi con autismo e contemporaneamente a tutti i bambini in età prescolare, nel segno dell'inclusività. La serie sarà in onda da lunedì 28 novembre alle ore 10:05 e in replica alle 18:30 - e disponibile in anteprima su RaiPlay con tutti gli episodi da venerdì 18 novembre.Protagonista della serie è Leo, un bambino che vede il mondo in modo speciale. Grazie all'aiuto del suo migliore amico, il peluche Babù, e della sua bassottina Lola, troverà sempre una soluzione a tutti i problemi, anche a quelli che sembrano insormontabili."Leo è nuovo personaggio che entra nell'offerta di Rai Yoyo che porta con sè una particolarità, la serie è dedicata primariamente ai bambini affetti da autismo ma è godibile da tutti i bambini e le bamnbine, una linea di inclusione sollecitazione, stimoli per la crescita", ha detto Luca Milano, direttore di Rai Kids."L'idea nasce da una cara amica, la mamma di due bambini autistici che si è accorta che non ci sono prodotti fruibili per loro che parlano linguaggio accessibile", ha spiegato Emanuela Cavazzini, CEO di Brand-Cross.Diretta e illustrata da Dario Piana e scritta e sceneggiata da Nicola Brunialti, "Il mondo di Leo" ha l'obiettivo di stimolare nei bambini con autismo l'abitudine a determinati comportamenti che non sempre sono semplici o scontati per loro come lo sono per gli altri, basandosi sulla convinzione scientifica che il linguaggio dei cartoni animati sia una valida via d'accesso al superamento di alcune barriere nell'interazione ambientale che impediscono ai ragazzi nello spettro autistico di fruire delle normali occasioni educative: un disturbo del neurosviluppo che secondo le stime del Ministero della Salute, coinvolge in Italia ben 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) e che, secondo Angsa (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo), interessa in totale nel nostro Paese circa 600.000 persone, e quindi famiglie.La serie è il principale tassello di un ampio progetto multimediale nato da un'idea di Eleonora Vittoni ed Emanuela Cavazzini, che include, oltre alla serie tv, anche un libro illustrato edito da Il Battello a Vapore, già disponibile in tutte le librerie, cui seguirà il lancio di una App di gioco educational sviluppata da Brand-Cross insieme a WhiteSock, una raccolta fondi benefica con opere originali NFT a favore di FacciaVista Onlus e un contest che inviterà i bambini a creare con i loro disegni dei nuovi personaggi della serie TV.

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