World Cancer Day: radioterapisti italiani a fianco dei pazienti

  • 4 mesi fa
Milano, 6 feb. (askanews) - In occasione della Giornata Mondiale contro il cancro, i radioterapisti italiani hanno voluto ribadire la loro vicinanza ai pazienti in tutto il percorso di cura, dalla diagnosi alla terapia, fino ai controlli periodici dopo il trattamento. La radioterapia è, infatti, parte essenziale della cura nel 60% dei casi di tumore.Concetti che sono stati confermati da Marco Krengli, presidente di AIRO, Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia Clinica, all'indomani del "World Cancer Day" che si è celebrato domenica 4 febbraio. Strumenti sempre più sofisticati, nuove indicazioni cliniche, l'utilizzo di combinazioni con farmaci e chirurgia stanno producendo risultati migliori in termini di guarigione e di riduzione delle complicazioni del trattamento radioterapico. La ricerca in radioterapia permette sempre più efficacemente di garantire una buona qualità di vita ai pazienti guariti: L'auspicio di AIRO è che insieme ai pazienti e ai colleghi delle altre discipline oncologiche si possa presto fare ancora meglio.Krengli, docente dell'Università di Padova e direttore della UOC Radioterapia dell'Istituto Oncologico Veneto - IRCCS, è stato eletto presidente di AIRO nel corso del XXXIII Congresso nazionale dell'Associazione che si è tenuto a Bologna lo scorso ottobre; Stefano Pergolizzi, direttore dell'UOC di Radioterapia dell'AOU "G. Martino" di Messina, è stato designato presidente eletto di AIRO per il biennio 2024-2025.AIRO - hanno spiegato dall'associazione - contribuisce al progresso e allo sviluppo della radioterapia e dell'oncologia clinica italiana e delle relative basi cliniche, biologiche, fisiche ed informatiche.

Consigliato