Napoli - Il passo indietro di Di Pietro (14.11.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Dopo aver partecipato al corteo indetto dalla Fiom in segno di protesta contro la politica aziendale dell'ad di Fiat, Sergio Marchionne, Antonio di Pietro è tornato a occuparsi del suo partito e del terremoto che lo ha sconvolto dopo l'inchiesta di Report sulle case dell'Italia dei valori e sulle vicende giudiziarie che hanno visto coinvolti alcuni esponenti di rilievo del suo partito. A Napoli, l'ex pm di Mani pulite ha convocato un incontro con dirigenti ed eletti del partito. Per Di Pietro, che ha salutato con favore la nascita del movimento arancione promosso dal sindaco di Napoli de Magistris che nelle fila dell' l'Italia dei valori c'era entrato per lanciare la sua candidatura alle europee e al comune del capoluogo campano, è arrivata l'ora di traghettare il partito fuori dalla tormenta con una nuova fase congressuale, al termine della quale lo storico leader si farà da parte. "Il 15 dicembre -- ha detto Di Pietro -- avvieremo una nuova fase che porterà al congresso in cui arriveremo anche al superamento del mio nome, per costruire questa forza forza politica in modo che possa camminare anche oltre e dopo di me". A margine dell'incontro poi, è tornato a battere il tasto della necessità di modificare l'attuale legge elettorale. (14.11.12)

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