Ruoppolo Teleacras - Operazione "House Delivery"

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento (
http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search )del 24 giugno 2009. Maxi operazione antidroga dei Carabinieri e della Procura di Agrigento. 17 arresti per spaccio e traffico di cocaina. Lo stupefacente nascosto anche dentro i carica batteria dei telefonini. (per il video in Alta qualità clicca su HQ in basso a destra dello schermo).
Ecco il testo:
Nel sud America, in Colombia, si organizzano i narco traffici internazionali. Droga a quintali. Invece, in Venezuela si impacchettano confezioni domestiche, quasi da regalo. In Venezuela, a Caracas, si sono trasferiti tanti agrigentini, alla ricerca di lavoro e di fortuna. E così ecco un' idea: "ehi, pensa, ti mando cocaina, qui ne scorre a fiumi. Sì, ok. Pensa come, che lo penso anche io. Ecco. Ho pensato. La nascondiamo dentro i carica batteria dei telefoni cellulari". E così è stato. La cocaina ha viaggiato sui corrieri commerciali. Dal sud America verso la Sicilia e la provincia di Agrigento. Un pacco insospettabile. Il telefonino, ed all' interno del carica batteria, svuotato dei componenti elettronici, la cocaina. Consegna a domicilio. Fino a casa del destinatario. Ecco perchè l' operazione di oggi è stata intitolata "House delivery". I Carabinieri, con Mario Di Iulio, Salvatore Leotta e Roberto Di Nunzio, e la Procura della Repubblica di Agrigento, con Renato Di Natale, Ignazio Fonzo e Luca Sciarretta. 17 arresti, tra Agrigento, Favara, Canicattì, Realmonte, Porto Empedocle, Racalmuto, San Cataldo e Palermo. Le indagini, sostenute dalle irrinunciabili e preziose intercettazioni ambientali e telefoniche, poi appostamenti e pedinamenti, si sono scatenate nel novembre del 2007. Poi, la svolta, nel giugno del 2008, quando a Bologna è stato intercettato un corriere con i pacchi dei telefoni cellulari e la cocaina negli spinotti, anche fino a 300 grammi di polvere bianca per ogni carica batteria. Lo stupefacente, tra cocaina e droghe sintetiche, sarebbe stato comprato non solo in Venezuela ma anche a Palermo. Poi è stato venduto nell' agrigentino, a prezzi onesti, ad esempio la cocaina da 40 ad 80 euro al grammo. Tra i consumatori abituali professionisti, medici, avvocati, impiegati, uomini e donne, ed anche giornalisti. Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno sequestrato più di 350 grammi di cocaina. Ecco gli arrestati:
Salvatore Barba 24 anni di Favara,
Angelo Bruccoleri 29 anni di Favara,
Carmelo Corbo 31 anni di Canicattì,
Luigi Di Naro 32 anni di Racalmuto ed assessore comunale ai Lavori pubblici,
Salvatore Gallo Cassarino 42 anni di Porto Empedocle,
Antonino Lazzara 28 anni di Favara,
Calogero Lombardo 42 anni di Racalmuto,
Youssef Marqoum 29 anni, originario del Marocco e residente ad Agrigento,
Salvatore Marziano, 19 anni di Canicattì,
Enzo Micciche 23 anni di Agrigento,
Alfonso Luca Milazzo 40 anni di San Cataldo,
Francesco Muratore 40 anni di Palermo,
Giuseppe Neri 28 anni di Realmonte,
Salvatore Neri 58 anni di Realmonte,
Alessandro Puntorno 40 anni di Agrigento,
Pierino Tutino 44 anni di Agrigento,
Angelo Savio Volpe 21 anni di Canicattì.
Da dicembre ad oggi, nell' agrigentino, più di 90 arresti per droga.....