Ruoppolo Teleacras - I dove di Messina Denaro

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) del 28 gennaio 2011. Matteo Messina Denaro e le ricerche del superlatitante. Una lettera anonima incastra il boss ancora nel suo territorio. Altri avvistamenti lo proiettano fuori Italia. Ecco il testo :
Alle redazioni giornalistiche trapanesi e' stata recapitata una lettera anonima. Le prime parole sono : '' Caro Matteo ''. Poi, cio' che e' stato scritto lo e' stato quasi disegnando le impronte calpestate da Messina Denaro : '' sappi che io ti vedo ''. Poi : '' tu che vivi nel caldo tepore dei focolari domestici mazaresi sappi che io ti vedo. Ti vedo viaggiare tra Torretta e la Tunisia con il tuo gommone a forma di pane. Ti vedo in quella farmacia di Mazara lavare via i tuoi malanni. Li vedo poi quei pizzini tuoi, volare, liberi come gabbiani, al Porto Nuovo. E vedo ancora il tuo sguardo preoccupato nel leggere queste parole : sappi che io ti vedo ''. Poi la firma di chi ha scritto la lettera : '' uno, nessuno e centomila ''. Chi scrive si rivolge con il tu a Matteo Messina Denaro, dimostra di conoscere luoghi ed attivita', e conferma cio' che ipotizzano gli inquirenti : la latitanza di Matteo Messina Denaro e' nel territorio, in particolare a Mazara del Vallo, dove vi sarebbe il covo di Diabolik. E la lettera conferma anche un altro sospetto degli investigatori: Messina Denaro non e' in buone condizioni di salute. Probabilmente soffre di diabete ed ha bisogno di cure periodiche. Cio' non impedisce pero' al capo della mafia siciliana di gestire i suoi affari grazie al sistema dei pizzini, ed il Porto Nuovo di Mazara sarebbe una delle centrali di smistamento. Nel frattempo, la taglia da 1 milione e mezzo di euro sul ricercato numero 1 in Sicilia lancia la corsa agli avvistamenti. Vi e' chi ha visto Messina Denaro seduto al tavolo di un ristorante irlandese. Chi passeggiare in Francia o in Inghilterra. O in una via di una citta' nel Nord Italia. Altre fonti raccontano di un viaggio in Venezuela. Una trasferta d'affari, legata al narcotraffico.